L’Ugl Telecomunicazioni denuncia in Tim, le azioni unilaterali da parte aziendale che ha disdettato l’integrativo aziendale, costringendo i lavoratori alla fruizione forzata degli istituti permessi individuali e le proposte sul 2° livello di contratto irricevibili, quali abolizione di indennità per il personale tecnico, rivisitazione contributo per i buoni pasto, orari di lavoro, demansionamenti, ferie, scatti di anzianità.
A dichiararlo è Ninni Vitti, della segreteria nazionale dell’Ugl Telecomunicazioni
Per il 13 dicembre – conclude – l’Ugl ha aderito congiuntamente agli altri sindacati, lo sciopero nazionale di tutti i lavoratori di TIM”