Cgil, Cisl, Uil e Ugl, insieme ai rispettivi sindacati di categoria “ascoltata la proposta avanzata dal
ministro Carlo Calenda e dal viceministro Teresa Bellanova, danno la loro disponibilita’ ad accettare il percorso illustrato che, per avere efficacia e credibilità, dovrà’ prevedere una costante
e fattiva presenza del ministero. Chiedono al ministro di garantire la correttezza del percorso, l’effettività’ del negoziato e la coerenza dei comportamenti delle parti.
Infine, chiedono al ministro di vigilare affinchè’ non prosegua il trasferimento di attivita’ di Almaviva dai siti italiani a quelli esteri, anche se comunitari, in quanto un simile comportamento falserebbe e minerebbe la credibilità stessa del negoziato”