Il termine misoginia ha una radice greca e letteralmente significa: odio delle donne.
Il misogino è perlopiù un uomo, ma non si possono escludere anche le rappresentanti del gentil sesso.
Non è necessariamente legata al maschilismo, cui si fa riferimento per indicare un atteggiamento socialmente condiviso, ma si tratta di una disposizione individuale e di natura emotiva.
“Prendiamo spunto dalla misoginia, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne – dichiara il Portavoce dell’UGL di Palermo Filippo Virzì – e condividiamo in pieno il pensiero del filosofo Paolo Ercolani, in occasione dell’uscita del suo ultimo libro ‘Contro le donne’, per sposare il sentiment che ispira la sua interessante pubblicazione, ossia che solo l’educazione socio – affettiva , può essere il preludio di una società della non violenza”.